Venerdì 27 settembre, la Scuola Don Bosco di Cumiana ha partecipato alla seconda edizione della “Notte dei piccoli ricercatori di don Bosco“, una iniziativa che si inserisce nel più ampio progetto della “Notte Europea dei ricercatori”. Si riporta l’articolo pubblicato in merito sul sito dell’Opera.
Ringraziamo tutti gli organizzatori perché anche quest’anno la nostra scuola ha potuto partecipare alla Notte dei piccoli ricercatori di don Bosco.
Abbiamo potuto vedere tanti esperimenti e stand di scienza preparati ed illustrati da altrettanti ragazzi di altre scuole che ci hanno meravigliati!
Ma la meraviglia più bella ovviamente è la relazione che sta alla base di questa manifestazione:”i ragazzi parlano ai ragazzi“, ed espongono le loro realizzazioni per dire che anche a questa giovane età fare scienza è possibile.
I ragazzi hanno presentato i vulcani, i robot realizzati con tubi di gomma ed aria compressa, il microscopio che proietta per presentare particolari di piante e animali quasi invisibili ad occhio nudo, il problema dell’inquinamento della plastica, le manovre al manichino del primo soccorso, alcuni elementi tipici di Leonardo e sue scoperte, uno studio sui pianeti, un mini-cineforum e tante altre sperimentazioni scientifiche. Al termine abbiamo potuto ascoltare la conferenza interessantissima dell’ing.Walter Cugno di Thales Alenia Space Italia. Anche il nostro gruppo ha portato il suo contributo alla manifestazione esponendo 3 attività:
- Una nuova esposizione da parte delle protagoniste nel 2017, dei progetti Astro Pi Mission Zero (che permette di mandare un messaggio di saluto agli astronauti presenti sulla ISS – International Space Station), e Astro Pi Mission Space Lab, (che permette di svolgere un esperimento sulla ISS o verso la Terra con AstroPi, uno speciale computer didattico messo a disposizione dei ragazzi). Queste iniziative, che ci hanno visti protagonisti nel 2017, saranno disponibili anche quest’anno 2019/2020 tutte le scuole che vorranno partecipare: AstroPi Mission.
- La seconda attività è stata il far provare alcune fasi della nostra esplorazione spaziale, realizzata nel concorso Cosmo Explorers tramite il programma Kerbal Space program ai piccoli e grandi visitatori del nostro stand (gli schianti sulla superficie della Luna, o gli astronauti dispersi nello spazio sono stati parecchi!!!).
I nostri ragazzi hanno esposto agli adulti le caratteristiche di questo concorso (promosso da Miur, Infini-To, Altec e da altri enti) e la modalità attraverso questo di fare STEM (dall’inglese Science, Technology, Engineering and Mathematics). - Per la terza attività abbiamo usato il nostro Astro Pi (ricevuto con la prima attività) e i robot mBot (ricevuti con la seconda attività) per fare la nostra esplorazione di un nostro pianeta rosso (come speriamo accada realmente con ExoMars 2020). Abbiamo chiamato questa attività ExoMBot 2020.
Abbiamo fatto scendere in campo due mBot per vedere chi riusciva a programmarlo prima per raggiungere il luogo su cui fare gli ipotetici esperimenti… senza scontrarsi con le rocce lungo il percorso! È stato proprio molto divertente!!
Speriamo che questa manifestazione continui nei prossimi anni e si accresca di numero di scuole in modo da avere sempre più presentazioni e sperimentazioni scientifiche a portata di ragazzo. Don Bosco dal cielo benedica questa iniziativa che si è svolta sotto il suo nome.